Com’è ormai noto a tutti, i vescovi della CEI hanno deciso di dire la loro anche sulle scene erotiche dei film, arrivando a proporre l’obiezione di coscienza perfino agli attori, che a loro dire dovrebbero rifiutarsi di recitare sequenze troppo spinte.
Siccome, a dire la verità, non se ne può più, sono lieto di lanciare su questo blog l’iniziativa

TROMBIAMO PER LA LAICITA’

Nella settimana che va da oggi al 20 febbraio (c’è anche di mezzo San Valentino, meglio di così…), gente, trombate! Trombate con la vostra compagna, col vostro compagno, con il vicino di casa, la collega di lavoro, il barista, l’idraulico, la postina; trombate con persone del sesso che preferite, da soli, in due, in tre, in quanti volete voi; trombate guardandovi negli occhi, guardando la televisione o bendati; trombate avvinghiati, di fronte, di lato, di fianco, di sguincio, uno sopra all’altro; trombate nudi, seminudi, con tutti i vestiti addosso o mascherati da Batman; trombate in silenzio, sussurrando, gridando o cantando l’Aida; trombate a casa, al mare, in macchina, in ufficio, dietro un cespuglio o dentro a un garage; trombate al buio, a lume di candela o con un faro puntato addosso.
Insomma, trombate come cazzo vi pare ma trombate, in barba agli anatemi di chi vorrebbe mettere bocca anche nelle nostre mutande, pontificando, maledicendo e minacciando scomuniche.

Quindi, amici miei, aderite numerosi, e fate aderire quante più persone riuscite a coinvolgere diffondendo l’iniziativa: cliccando qua potete scaricare il codice del banner da inserire nel vostro blog.
E mi raccomando, gente: trombate, trombate, trombate.