1985

September 13, 2007

The dream of the blue turtles evoca un immaginario infantile a cui io ho sempre associato il ghiaccio. The Children’s Crusade è il nome che viene dato ad una serie di eventi casuali e circostanziati e datati 1912 che combinano fondamentalmente, accanto alla figura descritta di una marcia di bimbi verso l’Italia, l’ intenzione pacifica di conversione dei musulmani alla cristianità. Sting non era un rocker infuocato, prima di iniziare con questo album la carriera da solista. Non vuole lui, che gli si dica solista, perchè dal 1985 in poi si è accompagnato ai generi e ai musicisti più diversi tra loro, prendendo da ognuno qualcosa per sè. In “The moon over Bourbon Street”, suona il basso con ispirazione gotica, in “Russian” la sua chitarra riprende gli incipit di Prokofiev, in Children’s Crusade esprime in lievi note il suo imminente cambiamento interiore. Una canzone minore si direbbe, in realtà uno dei suoi racconti più reali, e più sentiti. Canta esattamente ciò che pensa e i sentimenti che questo gli provoca.
Questo è un altro modo di esprimere il sogno, nella fase della coscienza e dunque di un più o meno labile ricordo, che tradotto in musica vuol dire percepire attentamente il tempo e godere dell’incastrarsi delle melodie di chitarra e della voce. Erano questo, per chi ebbe la fortuna di conoscerli. Driver 8, ascoltata attentamente, è un pezzo fatto per amore, dunque non condizionato da esigenze di etichetta. C’è chi dice che il nome sia stato letto sul muro di una chiesa. Io dico che l’indie e l’underground, parlavano da soli. Rigorosamente, in vinile.

E’ molto difficile pensare che Morrisey abbia vissuto più di due vite, con gli Smiths. Se all’icona forzatamente si vuole dare un significato. E io qui voglio. Solo cinque anni, di cui il 1985 è quello centrale. Mai hanno venduto troppo fuori dal Regno Unito, ed è puro l’indie contaminato dal pop anni ’80. Reazione. Reazione viscerale e determinata contro il fancy, il pomposo, il dark per forza. Nella musica, e nel nome. Nessuno è sono mai riuscito a definirli, e non ci proverò io. La foto e la musica parlano da sè.