Canzoni sessiste 2
January 20, 2007
E, tu ragazza, pure tu,
Che arrossivi se la mano andava giù,
Ritorna a pensare che sarai madre, ma di chi?
Di lui che è innocente, che non si dica “figlio di Dio”!
Un inno alla madre illibata e pura di inequivocabile ispirazione clericale: la femmina, una volta fecondata, dovrebbe vergognarsi perchÈ qualcuno, nel passato, le ha sfiorato le parti intime. Il trasgressivo Renato si produce in una specie di anatema contro i rapporti prematrimoniali?
Maschilismo mariano.
Renato Zero, “Amico”, da “Tregua”, 1980